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Quali metodi di pagamento alternativi dovrebbe offrire la tua azienda? Checklist in cinque punti.

Quali metodi di pagamento alternativi dovrebbe offrire la tua azienda? Checklist in cinque punti.

Aug 24, 2022
Checkout.com

Utilizza la nostra checklist in cinque punti per definire una valida strategia riguardo ai metodi di pagamento alternativi.

I metodi di pagamento alternativi (APM) stanno diventando sempre più popolari presso i clienti. In Europa, l’80% dei consumatori si aspetta di poter pagare con un metodo di pagamento diverso dalle carte. Lo stesso vale nella regione Asia Pacifico, dove il 94% dei consumatori prevede di utilizzare gli APM nel 2022, mentre in Medio Oriente e Nord Africa (MENA) si prevede che a breve saranno i portafogli digitali il metodo di pagamento preferito.

Considerando la crescita della domanda di APM, le aziende devono darsi una strategia per adottare quelli giusti, nei mercati giusti e al momento giusto. Ecco cinque modi per avere la certezza di offrire ai clienti i metodi di pagamento alternativi giusti.

1. Avvalersi di esperti locali

Riguardo alla scelta degli APM le preferenze dei consumatori differiscono da una regione all’altra e all’interno della stessa. Per poter offrire ai clienti il giusto metodo di pagamento nella regione giusta, le aziende hanno bisogno di integrare conoscenze e indicazioni specifiche del posto.

Anche i paesi che rientrano nella stessa regione possono evidenziare notevoli differenze in termini di preferenze di pagamento dei consumatori. Ad esempio, in Polonia i clienti vogliono pagare con Przelewy24. Invece nei Paesi Bassi il metodo di pagamento più diffuso è iDEAL. In area MENA, nel Qatar è diffuso Qpay, ma non in Egitto dove un metodo di pagamento utilizzato comunemente è Fawry.

E questa è solo la punta dell’iceberg. Anche a livello dei singoli paesi esistono sfumature demografiche e geografiche, che non sono sempre palesi a prima vista. Ecco il motivo per cui le aziende dovrebbero sfruttare quanto più possibile le proprie risorse e le competenze locali per consentire ai fornitori dei servizi di pagamento di avere chiara la situazione.

2. Considera il tuo tipo di attività

Non esiste un approccio valido per tutti quando si tratta di definire il metodo di pagamento giusto. Ogni azienda deve considerare il settore in cui opera, le sue esigenze e la sua clientela per trovare le soluzioni più adatte.

Ad esempio, un'azienda che gestisce molte transazioni di piccolo importo sarà attenta soprattutto al costo per transazione ,dal momento che opera con margini risicati e, quindi, anche un minimo aumento del costo della transazione può azzerare i profitti. Di conseguenza, le aziende di questo tipo dovrebbero offrire - e spingere i clienti a utilizzarli - metodi di pagamento con il miglior rapporto costi-benefici e le migliori probabilità di successo, come l'addebito diretto.

In confronto, le commissioni delle transazioni BNPL (compri ora, paghi dopo) tendono a essere più elevate. In ogni caso, retailer che hanno proposto ai clienti il metodo BNPL hanno registrato aumenti dal 50 al 200% delle unità per transazione. Quindi devi valutare se questa soluzione di pagamento può avere senso per la tua azienda e per la sua strategia commerciale.

Poi entrano in gioco altre variabili. Ad esempio, prendiamo un'azienda che offre servizi in abbonamento. Inserire un determinato metodo di pagamento potrebbe anche tradursi in una maggiore conversione. Però si tratta di un’attività che vive su ricavi ricorrenti e, se quel metodo di pagamento dovesse portare a un incremento del tasso di abbandono dei clienti, è ovvio che è da escludere.

3. Tenere gli occhi bene aperti

Il panorama dei metodi di pagamento muta rapidamente via via che entrano in gioco elementi innovativi. Le aziende devono tenere d’occhio i futuri trend nei pagamenti ed essere pronte a cambiare strategia sulla base dei dati.

Sempre, però, tenendo presente la finalità che sta dietro l'offerta di un nuovo metodo di pagamento. Che sia finalizzato a raggiungere nuovi mercati o a indurre la clientela a spendere di più, se l’obiettivo di partenza è chiaro ti eviterà di aggiungere metodi di pagamento quando non servono.

E ricordati che, nel caso degli APM, il fatto di offrire di più non è la soluzione giusta: infatti, nessuno ha piacere di essere costretto a scegliere fra venti soluzioni diverse all’atto del checkout. Correggere la tua strategia inserendo un nuovo metodo di pagamento può voler dire eliminarne un altro che non serve più.

4. Concentrati sulle aspettative dei clienti

Gli obiettivi aziendali sono importanti ai fini dello sviluppo di una strategia APM, ma devi anche tenere ben presenti le aspettative dei clienti, che devono essere messi in condizione di pagare nel modo a loro più congeniale.

Per alcuni clienti, il BNPL rappresenta una soluzione, perché possono spendere di più rateizzando i pagamenti. Per altri, i programmi fedeltà offerti da Alipay sono un incentivo a pagare online articoli d’uso comune. Ancora, se utilizzi i dispositivi mobili come canale di vendita principale, i portafogli digitali offrono ai clienti l’esperienza di pagamento più semplice.

Nel giro di dieci anni la personalizzazione digitale nell’e-commerce potrebbe valere ai retailer qualcosa come 2,9 trilioni di dollari. Nella personalizzazione dell'esperienza di acquisto end-to-end rientrano anche i metodi di pagamento offerti ai consumatori. E gli APM dovrebbero essere considerati parte integrante di qualsiasi piano che miri a innovare o sviluppare nuovi business model.

5. Accedi ai dati per prendere decisioni intelligenti

Sia che ti interessi conoscere, ad esempio, quali siano gli APM più diffusi fra i tuoi clienti, oppure quali siano quelli più adatti per i prodotti che vendi, o quanto ti potrebbe costare ognuno di essi, la chiave per dare una riposta a tutte queste domande sono sempre i dati.

In primo luogo, tieni presenti i dati di mercato per capire le preferenze di pagamento, i benchmark del settore e i costi comparativi dei diversi APM. In secondo luogo, utilizza i dati interni: in altre parole, che cosa ti dice il flusso delle transazioni della tua azienda?

E, qualora la tua azienda si affidi a un’unica piattaforma API unificata , per la gestione di tutti gli APM, potrà usufruire di una visione consolidata di tutti i dati e disporrà degli strumenti per trasformare le idee in azioni.

Consulta la nostra guida per ulteriori informazioni sui metodi di pagamento alternativi e sui modi per sviluppare una strategia ottimale che consenta alla tua azienda di proporre ai consumatori i metodi che vogliono oggi e che vorranno domani.

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