L’azienda raggiunge quasi il 75% di crescita annuale nella regione, conquista esercenti locali e regionali di primaria importanza, si espande in nuovi mercati.
DUBAI, EAU—20 dicembre 2021—Con oltre 200 milioni di persone fra Medio Oriente, Nord Africa e Pakistan che, dall’inizio della pandemia, sono passate a privilegiare l'e-commerce, Checkout.com ha fatto registrare quest'anno una crescita record nell'elaborazione dei pagamenti, oltre ad aver ampliato la presenza geografica, di organico e acquiring in tutta la regione.
Come sottolinea il fondatore e CEO Guillaume Pousaz, a dicembre di quest’anno l'azienda ha fatto registrare un aumento di quasi il 75% rispetto all'anno precedente in termini di volumi di elaborazione dei pagamenti per la regione, soprattutto per via della recente impennata della domanda di beni e servizi che ha riguardato molti esercenti locali e internazionali che utilizzano Checkout.com.
“È stato un anno di cambiamenti epocali per noi in tutta la regione MENA, sotto la spinta delle collaborazioni che abbiamo istituito con i nostri esercenti nel corso degli ultimi dieci anni” - ha dichiarato Pousaz, che ha così proseguito - “Abbiamo aperto sedi in Arabia Saudita e Pakistan e portato a novanta persone l’organico regionale e puntiamo a espanderci ulteriormente, potenziando anche la sede di Dubai. E restiamo l'unico fornitore di pagamenti con una vasta conoscenza delle complessità della regione, conoscenza che si avvale di un bagaglio di dati e informazioni acquisiti nel corso di un decennio”.
Checkout.com ha conseguito un notevole successo con la sua strategia "land-and-expand" finalizzata a incrementare lo share-of-wallet sui clienti esistenti, e ha parimenti visto crescere il numero di esercenti di nuova acquisizione. Inoltre supporta alcuni dei principali operatori della regione, come Careem e Al Shaya, e quest'anno si è aggiudicata commesse con imprese del calibro di Carrefour, Extra, Instashop e Vox Cinemas, solo per citarne alcune.
La regione MENA sta anche surclassando regioni più grandi (come Europa e APAC) nell’adozione del social shopping in-app e del buy-now-pay-later. Oggi, oltre il 75% dei consumatori della regione riferisce di utilizzare una qualche forma di app fintech, e l'81% ritiene di trarre vantaggio direttamente dall’espansione del settore fintech. Di conseguenza, ad aprile di quest'anno, Checkout.com ha fatto da capofila nell’operazione di raccolta di investimenti di Serie A, per un valore di 110 milioni di dollari in una delle startup in più rapida crescita nella regione, Tamara.
Dal punto di vista dell'espansione regionale, pur continuando a rafforzarsi negli Emirati Arabi Uniti, Checkout.com ha anche aumentato la presenza di acquiring in nove paesi della regione MENA, confermando la sua posizione di partner d’elezione impegnato a rendere la regione accessibile per gli esercenti di tipo aziendale.
“Abbiamo visto un enorme incremento dell’interesse degli esercenti a coprire più mercati di destinazione utilizzando un'unica piattaforma di pagamento, con la flessibilità di offrire contemporaneamente più valute locali e metodi di pagamento alternativi” - ha dichiarato Mo Yusuf, manager regionale di Checkout.com per l’area MENA, che ha così proseguito - “Qui, abbiamo continuato a guidare il mercato locale: siamo stati i primi a proporre Apple Pay agli esercenti del Bahrain e del Qatar, e siamo stati l'unico fornitore sul mercato con una copertura di pagamento completa fra carte di credito e di debito globali, portafogli digitali e metodi di pagamento locali più diffusi come Mada, QPay, KNET e OmanNet”.
L'azienda ha continuato a collaborare con le associazioni di categoria per ottimizzare ulteriormente i circuiti di pagamento. È entrata nella MENA Fintech Association, per monitorare da vicino le tendenze degli esercenti e dei consumatori attraverso indagini di mercato a 360 gradi e ha pubblicato l’ultimo rapporto annuale sullo stato dell'e-commerce e dei pagamenti digitali nella regione.
“Grazie a questa attività, il nostro personale ha avuto la possibilità di condividere conoscenze ed esperienze a tutto vantaggio del panorama tecnologico regionale” - ha aggiunto Yusuf, che ha così continuato - “Abbiamo svolto opera di advocacy su temi che vanno dai pagamenti digitali e dall'e-commerce alle competenze e ai talenti, lavorando in collaborazione con quei decisori politici e regolatori interessati a far crescere il mercato fintech in area MENA”.
I clienti prima di tutto
Oltre a rappresentare una scelta costante per l'affidabilità dei pagamenti transfrontalieri, il supporto personalizzato dedicato e la profonda esperienza locale, quest’anno Checkout.com si è anche classificata al primo posto in termini di soddisfazione del cliente fra i fornitori di servizi di elaborazione dei pagamenti nella regione MENA.
Per ulteriori informazioni, visita www.checkout.com
Informazioni su Checkout.com
Checkout.com offre i pagamenti più veloci e affidabili in oltre 150 valute, con acquirer in loco, filtri antifrode di classe mondiale e reportistica attraverso un'unica API. Checkout.com è in grado di accettare tutte le principali carte di credito e di debito internazionali e i metodi di pagamento alternativi e locali più diffusi. Costituita nel 2012, l’azienda conta oggi oltre 1.600 addetti distribuiti in diciannove sedi a livello mondiale, in grado di offrire competenza in loco dove serve. Ulteriori informazioni su www.checkout.com.
[1] Digital Transformation in MENA and Pakistan: Why Payments are key to unlocking more growth and opportunity, Sept 2021
[2] Ibidem
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